San Gimignano

San Gimignano con il suo profilo inconfondibile svetta nella campagna della Val d’Elsa. Il borgo nel suo periodo di massimo splendore era ​arrivato ad avere ben 72 torri e case-torri e oggi ne conserva ancora 13, tanto da essersi meritato l’appello di Manhattan del Medioevo.
La torre era un simbolo di potere: le famiglie più importanti facevano a gara per costruirle e per renderle più altre rispetto alle rivali. Per questa sua unicità, tipicità e integrità, oltre che per le innumerevoli opere architettoniche di ogni tipo disseminate nel centro storico, San Gimignano è stato dichiarato nel 1990 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Tanti i tesori da scoprire nel borgo, a partire dal Palazzo del Popolo, in cui si trova sede il Museo Civico, ricco di dipinti della scuola fiorentina e senese del tredicesimo secolo come il Crocefisso di Coppo di Marcovaldo, del quattordicesimo secolo come i trittici di Niccolò Tegliacci e di Taddeo di Bartolo, inoltre importanti opere del quattrocento di Domenico Michelino, Pinturicchio e Filippino Lippi.
Sul fianco sinistro del Palazzo si innalza alta e possente la torre eretta nel 1300: si può salire fino alla cima e ammirare un incredibile panorama sulla Val d’Elsa.

Da non perdere il Duomo, uno dei capolavori del romanico in Toscana che conserva due statue lignee di Jacopo della Quercia e molti splendidi affreschi tra cui spiccano il “Martirio di San Sebastiano” di Benozzo Gozzoli e il maestoso “Giudizio Universale” di Taddeo di Bartolo. Il Duomo custudisce anche un altro gioiello, la Cappella di Santa Fina del 1468, celebre per i suoi affreschi di Domenico Ghirlandaio raffiguranti San Gregorio che annuncia a Santa Fina la sua morte prossima e le esequie della santa.

Infine merita una visita il Museo del Vino della Vernaccia, realizzato nella Villa della Rocca di Montestaffoli, dove scoprire l’eccellenza e la tradizione vitivinicola di San Gimignano.