BRA (CN)
Granfondo Bra BraLA CITTA’ DI VERONA
Risale all’anno 2000 l’iscrizione di Verona nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Nella motivazione si legge: “La storica città di Verona, fondata nel I secolo a.C., ha conosciuto periodi di espansione nel XIII e XIV secolo sotto il dominio della famiglia degli Scaligeri e dal XV al XVII secolo sotto la Repubblica di Venezia. Costituisce, inoltre, un eccezionale esempio di piazzaforte. Verona ha conservato un notevole numero di monumenti antichi, di epoca medioevale e del Rinascimento. E’ una città di cultura e di arte”.
E infatti le tracce del suo passato glorioso si leggono ancora oggi e ovunque. Dopo Roma, Verona è considerata la seconda città in Italia per la presenza di resti romani molto ben conservati come l’Arena, il Teatro Romano, il ponte Pietra, l’arco dei Gavi, le porte Leoni e Borsari, solo per citarne alcuni.
Notevolissimi anche i segni dello sviluppo politico ed economico conosciuto dopo l’anno Mille con chiese, palazzi e monumenti del potere della Signoria degli Scaligeri. Poi ci sono altre preziose testimonianze storico artistiche come il perimetro delle mura, le porte e i bastioni della Repubblica di Venezia e le fortificazioni del periodo degli Asburgo.
Cosa Vedere
IL DUOMO
Il Duomo di Verona, o Cattedrale di Santa Maria Matricolare, ubicato in una piccola e sobria piazzetta nella zona medievale di Verona, all’interno dell’ansa dell’Adige vicino a Ponte Pietra, è la chiesa più bella e preziosa della città, il suo principale luogo di culto cattolico oltre che sede vescovile dell’omonima diocesi.Essa sorge nel luogo in cui nel IV secolo venne edificata la prima chiesa cristiana della città, probabilmente per volontà del vescovo Zeno, e venne consacrata nel 1187 da Papa Urbano III, dedicata a Santa Maria Assunta.
Nel corso dei secoli, l’edificio ha subito numerosi interventi, mirati ad accrescerne le strutture e migliorarne le forme. La chiesa originaria, che aveva tre navate con presbiterio rialzato e anche un battistero, venne affiancata, nel V secolo, da una seconda, l’ecclesia matricularis, più grande e dotata di nartece. Queste strutture, rase al suolo dal terremoto del 1117, furono avvicendate tre anni dopo, nel 1120, dalla costruzione della nuova cattedrale, terminata e, come precedentemente detto, consacrata nel 1187
L’attuale sistemazione della facciata, una singolare fusione di gotico e romanico, risale al Cinquecento (prima era più bassa e priva del rosone e delle due grandi bifore laterali) mentre il campanile, costruito su un precedente romanico, venne rialzato fino a circa 30 metri da Michele Sanmicheli e portato all’altezza attuale nel primo Novecento, rimanendo tuttavia incompiuto, secondo un’antica leggenda per non superare in altezza la Torre dei Lamberti, la costruzione più alta della città (in realtà fu per mancanza di fondi). Lo splendido portale è scolpito con immagini di profeti e di animali ed è sovrastato da una lunetta con bassorilievo policromo che ritrae la Madonna in trono col Bambino circondata dai Magi e dai Pastori.
Del solenne spazio interno della cattedrale non possono non affascinare la profondità della navata centrale e la maestosità degli ambienti. Ci sono tre navate con volte a crociera e cinque campate ripartite da otto elaborate colonne in marmo. Numerosissime e di grande bellezza le opere d’arte, gli affreschi, i marmi rossi di Verona, le cappelle, i tre organi a canne e gli altari. In particolare, non si può non nominare la meravigliosa Pala dell’Assunta del Tiziano, unica opera dell’artista pievano presente a Verona, ritornata alla città nel 1797 dopo essere stata trafugata dai francesi nel corso delle campagne napoleoniche.
All’interno della chiesa trovano sepoltura padre Antonio Cesari e papa Lucio III.
PIAZZA BRA
Piazza Bra: una combinazione di epoche storiche
Cominciate con due passi nella piazza più famosa della città, Piazza Bra, molto conosciuta perché è proprio quella in cui sorge la maestosa Arena. Qui potete osservare ciò di cui vi parlavo poco fa, ovvero l’affascinante contrapposizione di elementi di epoche diverse: l’Epoca Romana, con l’Anfiteatro Arena, e il Medioevo, con le mura che delimitano Corso Porta Nuova e proseguono verso via degli Alpini.
Non potrete non notare il Liston, l’ampio marciapiede di pietra rosa che fiancheggia la piazza sul lato ovest e ospita oggi bar, negozi e ristoranti con vista sull’Arena. I palazzi lungo il Liston e il marciapiede stesso sono stati costruiti tra il Quattrocento e il Settecento, nel periodo in cui la città era parte della Repubblica Serenissima di Venezia. Di epoca successiva sono invece i due grandi palazzi che dominano la piazza: Palazzo Barbieri e Palazzo della Gran Guardia. Sia il primo, oggi sede del Comune di Verona, che il secondo, che ospita periodicamente interessanti mostre d’arte, convegni, rassegne ed eventi di vario tipo, appartengono al periodo di dominazione austriaca della città.
Tutte le informazioni tiristiche e i tour li potete trovare sul sito VISIT VERONA https://www.visitverona.it
Fonti:
VENETO – https://www.veneto.eu/IT/UNESCO_Verona/
VIST VERONA – https://www.visitverona.it